Cosa metto nello zaino?

Cosa metto nello zaino?

Il dilemma si presenta sempre prima di un escursione in natura…cosa mettere nello zaino?Essere essenziali oppure portare sulle spalle una sorta di “casa viaggiante” con accessori di ogni sorta che ci garantirebbero la sopravvivenza su di un isola deserta?

Fra i due eccessi la scelta dovrebbe ricadere su di un giusto compromesso,frutto di opportune valutazioni.

Poniamoci alcune domande chiave:

  • L’escursione ci portera’ in quota?
  • Mangeremo al sacco oppure in un rifugio?
  • Saremo in prossimita’ del mare,al lago,in collina o in montagna?

Poniamo il caso di dover affrontare un’escursione giornaliera, con pranzo al sacco. Andremo in montagna, intorno ai 1500 metri di quota. Attraverseremo un bosco, fino a giungere in un alpeggio.

Iniziamo col dire che, per affrontare un escursione, sono fondamentali le “ruote”, ovvero gli scarponcini. Anche se non si mettono nello zaino è d’obbligo spendere qualche riga sul tipo di calzature da indossare sui sentieri.

Innanzitutto devono essere comode, con suola in grado di assorbire le sollecitazioni su terreno sconnesso (vibram) e preferibilmente impermeabili (goretex). Alti o bassi, piu’ o meno rigidi, dipenderà dal tipo di escursioni che dovremo affrontare.

Sentieri turistici o escursionistici con bassi dislivelli e percorsi agevoli sono percorribili con scarponcini bassi e piu’ leggeri. Percorsi impegnativi con dislivelli piu’ marcati, pietraie, gradoni rocciosi necessitano di calzature alte che garantiscono sostegno e protezione.

In tutti i casi sono vivamente sconsigliati sandali e scarpe con suola liscia. Altra cosa importante: sarebbe bene, per permettere al piede di adattarsi alla calzatura, non indossare scarponcini nuovi la prima volta che si affronta un escursione molto lunga…ma fare una sorta di rodaggio graduale.

Per aiutarci nella progressione e per non sollecitare troppo le ginocchia in discesa possiamo aiutarci con i bastoncini da trekking telescopici.

Veniamo al nostro zaino: non dovranno mai mancare calze e maglietta di ricambio (da conservare in un sacchetto impermeabile, per proteggerle da eventuali docce accidentali dello zaino) ed una giacchetta antivento/antipioggia.

Queste cose basilari, che occupano poco spazio, devono sempre far parte del corredo base dello zaino, anche se partiamo con un sole che spacca le pietre, in città non tira un filo di vento e la siccita’ dura da mesi.

Trascorrere una giornata all’aperto ed in montagna, soprattutto nei mesi estivi, ci espone infatti al rischio dei classici temporali di calore. Avere una mantellina od un buon k-way e’ essenziale per limitare il rischio di bagnarsi e di raffreddarci. Porteremo con noi anche una felpa o pile e se la meta e’ la montagna, un paio di guanti (utili anche d’estate in particolari condizioni).

Per quanto riguarda gli accessori, sono necessari: occhiali da sole, cappellino, crema di protezione solare ed un mini kit di pronto soccorso con cerotti, disinfettante e garza.

Tra gli accessori facoltativi possono esserci un binocolo ed un telo per un eventuale pic-nic sul prato.

Dovremo poi isolare in un sacchetto le libagioni destinate al pranzo al sacco e l’acqua, che dovra’ essere dosata in funzione della disponibilità di fonti di approvvigionamento lungo il percorso. E’ sempre bene informarsi su questo aspetto, sia per evitare di caricarsi inutilmente o nel caso opposto, di restare senza liquidi. Soprattutto se il percorso è assolato o prevede salite impegnative che aumentano la sudorazione. 

Non dimentichiamo anche uno o due sacchetti in piu’ per raccogliere i rifiuti del pranzo (che riporteremo diligentemente a casa) ed anche per portare via eventuali contaminanti ambientali che possiamo intercettare lungo il sentiero, soprattutto oggetti in materiale plastico non biodegradabili.

Chiaramente l’elenco di cui sopra non e’ esaustivo, vuole essere una sorta di guida di indirizzo base. In funzione della passeggiata da affrontare, delle quote raggiunte, delle caratteristiche degli ambienti attraversati, potrebbero essere necessari, ad esempio, repellenti per zanzare, fasce paraorecchie, pantaloni lunghi e corti…

Per concludere: noi cosa dobbiamo indossare? Visto che abbiamo parlato solo di scarpe e di cosa mettere nello zaino? La regola base e’ quella dell’abbigliamento a “cipolla”, che parte da una buona maglietta ed un pantalone comodo (no jeans o tute in acetato) e sopra, a seconda della stagione, una giacchetta tecnica per escursionismo o una felpa da mettere e togliere con facilita’ in funzione della temperatura e dello sforzo fisico richiesto nell’escursione.

One thought on “Cosa metto nello zaino?

  • Marzo 29, 2019 at 1:34 pm
    Permalink

    Mitico Andrea!
    Consigli preziosissimi: partire impreparati per un’escursione può in alcuni casi rovinare la giornata.
    è meglio avere uno zaino un poco più pesante che trovarsi mal vestiti o poco attrezzati!

    buoni passi, ciao

    Marina

    Reply

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